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Scene di Natura in città viste dalla finestra di casa

Cinciarella dal Municipio III

7 gennaio 2022 - Quando mettiamo a disposizione cibo per gli uccelli, tra le presenze ricorrenti e più confidenti, troviamo la cinciarella (Cyanistes caeruleus). Si tratta di un piccolo passeriforme - lungo circa 11 centimetri - che vanta una magnifica livrea, ricca di colori. Grazie a Sabrina Risuleo che ci ha inviato le foto. Se avete allestito mangiatoie inviate anche voi le foto dei “visitatori”.

Nelle giornate più fredde, la Cinciarella si avvicina alle nostre case, senza timore di essere osservata, quasi a ripagarci dei nostri doni facendosi ammirare in tutta la sua bellezza. Qui ne proponiamo alcune immagini gentilmente inviateci da Sabrina Risuleo. Un'evidente testimonianza di Natura alla finestra, in questo caso dal III° Municipio della Capitale.

Dalla finestra di Sabrina scene delicate e suggestive

BREVI NOTE SU Cinciarella (Cyanistes caeruleus)
E’ un uccello passeriforme appartenente alla famiglia dei Paridi. Il suo cibo preferito consiste in coccidi, afidi, larve, ragni e piccoli invertebrati che trova sugli alberi. Nel periodo invernale non disdegna comunque semi, bacche e frutta. Nelle mangiatoie accetta molto volentieri palline di grasso, arachidi e semi di girasole. Il periodo dell'accoppiamento inizia a febbraio. La cinciarella nidifica in qualsiasi cavità degli alberi, ceppi, muri o nei nidi artificiali. Lo stesso nido è utilizzato anno dopo anno e costantemente protetto durante la cova. Viene realizzato utilizzando muschio, lana, peli e piume e le uova (normalmente 7-10 con guscio bianco screziato da punti scuri) vengono deposte tra aprile e maggio e covate per circa 15 giorni. I piccoli vengono poi accuditi da tutti e due i genitori per 15-20 giorni. Il canto è molto articolato e può essere udito tutto l'anno ma maggiormente nel periodo da febbraio a giugno. Se disturbate mentre sono nel nido, le cinciarelle emettono un sibilo simile a quello dei serpenti, e possono cercare di saltare nel tentativo di intimorire l'aggressore. Vive prevalentemente nei boschi collinari e pianeggianti, ma è anche un assiduo frequentatore di frutteti e giardini dove è possibile ammirarlo nelle sue acrobazie tra i rami, alla ricerca di cibo.