Mare-nuvole

Oasi di Macchiagrande

Oasi Wwf di Macchiagrande

L’Oasi WWF di Macchiagrande, inaugurata nel 1986, fa parte dal 1996, anno della sua istituzione, della Riserva Naturale Statale "Litorale Romano" di cui costituisce uno dei pezzi più pregiati. In questo 2016 compie quindi i suoi 30 anni di esistenza ed ha conservato da sempre un insieme di vari ambienti interessanti: a cominciare dalla macchia mediterranea retrodunale e da un bosco mediterraneo tra i più belli e conservati del litorale laziale. 

Nelle aree a ridosso dello stagno di Focene, residuo dell'antico stagno di Maccarese, sopravvive un prezioso bosco igrofilo, uno dei più estesi fra quelli costieri. I canali caratterizzano il paesaggio della bonifica.  Presenti inoltre prati e pinete. L'estensione è di 280 ettari.
A cominciare dal mare, la flora comprende piante pioniere delle dune, quali soldanella, eringio marittimo, piantaggine marina, giglio di mare. 

WWF di Macchiagrande (Roma)

Sulla sommità della duna e nella zona retrodunale ginepro coccolone, ginepro fenicio, rosmarino, lentisco, mirto. Il bosco è composto da leccio, farnia e, nelle zone più umide, ontano, alloro e varie specie di pioppi. Sono presenti varie specie di orchidee spontanee. 
Molto ricca è l’avifauna acquatica che comprende germano reale, alzavola, cormorano, airone cenerino, garzetta, tarabusino, airone rosso. Fra i rapaci falco di palude, gheppio, falco pescatore e poiana. Numerosi i passeriformi della macchia e del bosco, tra cui l'occhiocotto. 
Tra i mammiferi sono presenti istrice, coniglio selvatico, volpe, faina e topolino delle risaie. Nella macchia si incontrano numerosi individui di testuggine comune, simbolo dell’Oasi.  

INGRESSO OASI
L'ingresso si trova a Fregene sud, all'angolo tra via di Castellammare e via della Veneziana.
Per prenotazioni ed informazioni:
Centro Visite Oasi: 06.6685487 il mercoledì e giovedì dalle 9:00 alle 12:00, oppure cell.  339/1588245 e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.