Discariche abusive e incendi: l’inquietante mix che mette a rischio la salute di ambiente e cittadini
26 giugno 2024 - Discariche abusive e incendi: l’inquietante mix che mette a rischio lo stato di salute dell’ambiente e dei cittadini. Retake Roma e Area Metropolitana e WWF Roma e Area Metropolitana esprimono profonda preoccupazione per la grave situazione che si è venuta a creare a Roma in merito al contrasto alle filiere illegali che provocano lo sversamento incontrollato di rifiuti tossici per l’ambiente e la salute pubblica.
Si constata con grande rammarico come la decisione di interrompere il lavoro inquirente avviato dal Nucleo Ambiente e Decoro (NAD) - nonostante avesse portato a risultati concreti nel contrasto all'abbandono illegale di rifiuti sul territorio cittadino - abbia portato ad un aumento esponenziale delle discariche abusive di materiali di scarto in tutta l’area cittadina e oltre. La mancanza di un'azione incisiva da parte delle autorità competenti sembra aver favorito infatti l'iniziativa di singoli cittadini e gruppi di "imprenditori” che stanno assestando danni gravi all’economia cittadina, alla credibilità delle Istituzioni e all’ambiente.
“Come Retake, consapevoli dello stato di cose, abbiamo avviato un’interlocuzione col Comandante Generale della Polizia Locale di Roma Capitale, Dott. De Sclavis, arrivando anche a scrivergli ufficialmente in tempi recenti per sollecitarlo a quell’azione a suo tempo prefigurata ma mai realmente intrapresa. Nel frattempo, come paventato, le nostre preoccupazioni si sono rivelate fondate: da diversi giorni la città di Roma è teatro di numerosi incendi che, vista la mancanza di qualunque azione preventiva o di contrasto, hanno interessato terreni abbandonati e colmi di rifiuti, con ricadute incalcolabili sull'ambiente e sulla salute pubblica” dichiara Cristiano Tancredi Presidente di Retake Roma e Area Metropolitana Si ritiene inaccettabile che i cittadini romani siano costretti a vivere in simili condizioni di degrado ambientale e nella apparente latitanza delle Istituzioni preposte.
“Per il WWF Roma e Area Metropolitana è chiaro come le scelte attuali in materia di politiche per la gestione dei rifiuti, improntate al mero smaltimento e ignorando le priorità dettate la normativa di settore, alimentino un clima di deresponsabilizzazione del quale sembra esserci già evidenza.” aggiunge Raniero Maggini Presidente del WWF Roma e Area Metropolitana Alla luce di quanto sopra, si chiede all'Amministrazione Comunale di Roma di:
* Assegnare uomini e mezzi adeguati a un Corpo appositamente costituito, con un chiaro mandato e ampie deleghe per fronteggiare l’emergenza relativa agli sversamenti e alle sue conseguenze ambientali (roghi, inquinamento, salute pubblica).
* Predisporre un piano d'azione concreto e consapevole del tempo inutilmente sprecato - basato sulla prevenzione piuttosto che sulla gestione dell’emergenza - al fine di contrastare l'abbandono illegale di rifiuti, che includa misure di sensibilizzazione, controlli più rigorosi e sanzioni severe per i trasgressori.
* Investire nella raccolta differenziata e nei sistemi di smaltimento dei rifiuti, al fine di ridurre la produzione l’abbandono indiscriminato di rifiuti e tutelare l'ambiente.
Confidiamo in un risoluto intervento dell’Amministrazione di Roma Capitale per colmare questo inaccettabile vuoto istituzionale e risolvere questa emergenza ambientale garantendo ai cittadini romani una città vivibile e decorosa.