Domenica 10 giugno: raccogliamo la plastica dalla spiaggia di Torre Flavia
Domenica 10 giugno gli attivisti del WWF Roma e Area Metropolitana saranno impegnati nella pulizia dalla plastica nella spiaggia del Monumento Naturale di Torre Flavia a Ladispoli nell’ambito del Tour “Spiagge plastic free” partito dalla Sicilia il 3 giugno scorso per la Campagna Mare WWF 2018.
Il WWF Roma e Area Metropolitana ha anche aderito all’evento “Let’s Clean Up Torre Flavia”, nell’ambito dell’European Clean-up Day, per ridurre l’abbandono dei rifiuti organizzato dalla Città Metropolitana di Roma Capitale sempre nel Monumento Naturale Palude Torre Flavia, un’area protetta gestita dalla Città Metropolitana, nel territorio dei comuni di Ladispoli e Cerveteri, caratterizzata da una particolare valenza naturalistica e da un bellissimo fronte a mare.
Questa iniziativa vedrà anche la partecipazione di altre associazioni e molti singoli cittadini con il seguente programma:
ore 9:30 Raduno dei partecipanti muniti di idonei guanti per la raccolta, all’ingresso del M. N. “Palude di Torre Flavia” in via Roma 141 – Ladispoli
ore 9:45 Benvenuto ai partecipanti
ore 10:15 Istruzioni organizzative (l’area protetta, le modalità di raccolta, la salvaguardia della flora e della fauna, le zone di intervento)
ore 10:30 Inizio delle operazioni
ore 12:00 Termine attività operativa, valutazione del materiale, raccolta delle opinioni dei partecipanti
ore 12:30 Consegna attestati di partecipazione
In merito al Tour “Spiagge plastic free” invece l’invito del WWF è per una attivazione collettiva spontanea da parte dei cittadini che, approfittando dei mesi estivi, possono promuovere autonomamente iniziative di pulizia spiagge.
Per aiutare a creare la propria Community Plastic Free il WWF ha preparato un Vademecum scaricabile sempre dal sito: http://assets.wwfit.panda.org/downloads/vademecum_giornata_ecologica.pdf con le indicazioni indispensabili sui materiali necessari alla pulizia, le tecniche di raccolta per non rovinare la vegetazione dunale e l’indicazione di rimuovere il più possibile la sabbia dai rifiuti per asportarne il meno possibile dai litorali, le procedure e le autorizzazioni, lo smaltimento, spesso lo scoglio più difficile da superare per chi non ha mai svolto questa attività.
